Il Gran Premio dell’Arabia Saudita 2025, in programma a Jeddah il 20 aprile, si preannuncia come un banco di prova cruciale per le quattro scuderie di vertice della Formula 1: McLaren, Red Bull, Mercedes e Ferrari. Dopo le prime gare della stagione, ognuna di queste squadre ha obiettivi specifici per affrontare al meglio il circuito cittadino ad alta velocità.
McLaren: consolidare il dominio
McLaren arriva a Jeddah con un vantaggio significativo: Lando Norris guida il campionato con 77 punti, seguito dal compagno di squadra Oscar Piastri, vincitore in Bahrain e Shanghai. La squadra ha introdotto modifiche aerodinamiche per ridurre il carico e la resistenza, adattandosi alle caratteristiche del circuito . Piastri, in particolare, ha una buona esperienza su questo tracciato, avendo ottenuto un buon risultato l’anno precedente.
Red Bull: recuperare terreno
Dopo un deludente GP del Bahrain, in cui Max Verstappen ha concluso solo al sesto posto, Red Bull punta a riscattarsi. Il team ha affrontato problemi di affidabilità e bilanciamento, ma Verstappen si mostra ottimista: “Jeddah è un circuito molto veloce e quest’anno le macchine sono un po’ più pesanti perciò sarà interessante vedere come saranno in pista. Non vedo l’ora, sarà divertente” . Christian Horner prevede una stagione molto equilibrata, con una lotta serrata tra le quattro principali scuderie.
Mercedes: miglioramenti in vista
Mercedes ha identificato diverse aree di miglioramento per la W15, tra cui la gestione del rimbalzo, l’equilibrio e la trazione. Il direttore tecnico Andrew Shovlin è fiducioso: “Ci sono alcuni miglioramenti facili da ottenere, alcuni frutti a portata di mano, e speriamo di portarli nella prossima gara o due” . L’obiettivo è ridurre il divario da Ferrari e Red Bull, cercando di evitare errori operativi che potrebbero compromettere ulteriormente la stagione.
Ferrari: passo avanti evidente
Ferrari ha mostrato progressi significativi rispetto alla passata stagione. Charles Leclerc ha dichiarato che la squadra ha migliorato ogni aspetto della vettura, riducendo il divario da Red Bull di circa mezzo secondo. Il team ha portato a Jeddah ali posteriori a basso carico aerodinamico, ottimizzando la velocità in rettilineo . Il team principal Fred Vasseur ha sottolineato l’importanza di continuare a sviluppare la vettura per mantenere la competitività.
In sintesi, il GP dell’Arabia Saudita rappresenta un’opportunità per ciascuna di queste squadre di testare i propri progressi e strategie. Con la stagione che si preannuncia molto equilibrata, ogni gara diventa fondamentale per accumulare punti e consolidare la propria posizione in classifica.