Red Bull Ring – La prima giornata del Gran Premio d’Austria 2025 ha offerto uno spettacolo ricco di sorprese, con McLaren in testa in FP2 e Mercedes leader in FP1. Tra rookie in evidenza e strategie già in fermento, ecco le analisi tecniche sui long run e le prestazioni.
FP1: Russell Domina, Dunne Stupisce
La prima sessione ha visto George Russell (Mercedes) primeggiare con 1:05.542, tallonato da Max Verstappen (Red Bull) a soli 0.065s . Ma l’assoluto protagonista è stato Alex Dunne, debuttante con McLaren: quarto a 0.224s da Russell, ha superato piloti esperti come Alonso e Hamilton . Problemi al cambio invece per Lewis Hamilton.
Dati chiave FP1:
Pilota | Team | Tempo | Distacco | Giri |
---|---|---|---|---|
George Russell | Mercedes | 1:05.542 | – | 34 |
Max Verstappen | Red Bull | +0.065 | 30 | |
Oscar Piastri | McLaren | +0.155 | 33 | |
Alex Dunne | McLaren | +0.224 | 29 |
Note tecniche:
- Problemi di adattamento per Verstappen col nuovo ingegnere Simon Rennie, con errori in curva 7 .
- Usura gomme elevata: diversi piloti (tra cui Alonso e Albon) hanno lamentato degrado accelerato sulle morbide.
FP2: McLaren Show con Norris e Piastri
Saltata la FP1, Lando Norris ha risposto con un 1:04.580 in FP2, precedendo il compagno Oscar Piastri (+0.157s). Verstappen terzo a +0.318s, mentre Lance Stroll (Aston Martin) sorprende in quarta posizione .
Top 5 FP2:
- Lando Norris (McLaren): 1:04.580 (35 giri)
- Oscar Piastri (McLaren): +0.157s
- Max Verstappen (Red Bull): +0.318s (24 giri)
- Lance Stroll (Aston Martin): +0.442s
- Charles Leclerc (Ferrari): +0.610s .
Lewis Hamilton (Ferrari) solo decimo, mentre Yuki Tsunoda (Red Bull) settimo, davanti alle Ferrari .
🔍 Analisi Long Run: Consistenza e Degrado
I dati dei giri consecutivi rivelano scenari strategici complessi:
McLaren (Norris e Piastri):
- Norris: 10 giri consecutivi su medie con media 1:07.2 (variazione: ±0.3s).
- Piastri: 12 giri su morbide, media 1:07.5 (degrado finale +0.8s) .
Vantaggio: Ritmo iniziale aggressivo. Criticità: Degrado accentuato dopo 8 giri sulle morbide.
Red Bull (Verstappen):
- Solo 24 giri totali (meno di tutti i top 5).
- 8 giri su medie: media 1:07.4 (variazione minima: ±0.1s) .
Vantaggio: Consistenza eccellente. Criticità: Giri limitati per problemi d’assetto.
Mercedes e Ferrari:
- Russell: 10 giri su dure, media 1:08.0 (stabilità estrema).
- Hamilton: 8 giri su medie, media 1:07.9 (picchi a 1:08.5) .
Ferrari in affanno: Leclerc ha perso 0.4s nei settori finali dopo 5 giri.
💡 Note a Margine
- Rookie in evidenza: Oltre a Dunne, Gabriel Bortoleto (Sauber) ottavo in FP2, davanti a Alonso .
- Problemi tecnici: Verstappen ha testato nuove regolazioni radio con l’ingegnere Rennie, ancora non in sintonia .
- Citazione chiave: “Considerando che ho saltato la FP1, sono soddisfatto” – Lando Norris .
📊 Cosa Aspettarsi in Gara?
- McLaren: Pole possibile, ma rischio degrado gomme dopo metà stint.
- Red Bull: Potrebbe puntare su strategie conservative.
- Mercedes: Scuro favorito per la coerenza sui lungi percorsi.
Sfida aggiuntiva: Le previsioni meteo per domenica indicano pioggia intermittente, fattore che potrebbe ribaltare ogni pronostico .
Conclusione: La battaglia tra McLaren (velocità pura) e Mercedes (consistenza) definisce la narrazione del weekend. Con Verstappen in agguato e rookie già competitivi, il mix strategico promette un GP esplosivo.