Un capolavoro strategico alla Red Bull e un duello mozzafiato tra i big della F1 2025
Sotto un cielo carico di nuvole tipico delle Ardenne, Max Verstappen (Red Bull) ha firmato un capolavoro nella Sprint Race del GP del Belgio, trasformando una griglia ostile in trionfo. Partito dalla prima fila alle spalle della poleman Oscar Piastri (McLaren), l’olandese ha bruciato le rivali al via con un sorpasso alla curva 5, gestendo poi 15 giri di pressione costante dalle papaya. Alle sue spalle, il duo McLaren (Piastri 2°, Norris 3°) e una Ferrari divisa tra il quarto posto di Charles Leclerc e il desolante 15° di Lewis Hamilton .
La Mossa da Campione: Come Verstappen Ha Spezzato le McLaren
- La strategia dell’assetto scarico: La Red Bull ha scommesso su una configurazione aerodinamica a bassa resistenza, sacrificando grip in curva per dominare nei rettilinei. Una scelta rischiosa, ma decisiva sul rettilineo del Kemmel, dove Verstappen ha superato Piastri sfruttando la maggiore velocità di punta .
- Gestione della batteria e errori annullati: Nonostante un testacoda alla curva “Bus Stop” all’11° giro, Max ha mantenuto il controllo grazie a una gestione millimetrica della potenza elettrica. “Ho commesso un piccolo errore, ma ho saputo contenere i danni”, ha dichiarato a Mekies .
- Il muretto post-Horner: Prima vittoria per Laurent Mekies, nuovo team principal della Red Bull dopo l’addio di Christian Horner. Un cambio epocale celebrato da un abbraccio con Helmut Marko .
McLaren: Punti preziosi, ma un problema da risolvere
Piastri parte in pole ma soccombe alla potenza Red Bull in rettilineo: “Non avevo abbastanza velocità. Dobbiamo valutare se cambiare assetto per la gara”. Il dilemma è cruciale: copiare la scelta “scarica” della Red Bull rischiando in caso di pioggia? Norris intanto agguanta il podio superando Leclerc al terzo giro, confermando la McLaren come auto più completa nel misto .
Ferrari, un weekend amaro: Leclerc resiste, Hamilton affonda
- Leclerc, un guerriero solitario: Quarto dopo un brillante sorpasso su Norris al via, il monegasco ha perso 10″ dal leader. La nuova sospensione posteriore non ha risolto il nervosismo di fondo, soprattutto in appoggio .
- Hamilton e la “macchina inguidabile”: Partito 18°, Hamilton ha chiuso 15° in una gara di lamentele via radio: “Il posteriore è instabile, le gomme sono finite”. Un problema tecnico che ridimensiona gli effetti dell’upgrade portato a Spa .
Classifiche e Punti Chiave dopo la Sprint
*Tabella: Classifica Piloti (Top 5) dopo la Sprint *
Pilota | Team | Punti | Variazione |
---|---|---|---|
Oscar Piastri | McLaren | 241 | – |
Lando Norris | McLaren | 232 | – |
Max Verstappen | Red Bull | 173 | +68 da Piastri |
George Russell | Mercedes | 147 | – |
Charles Leclerc | Ferrari | 124 | – |
Note:
- Verstappen riduce il distacco da Piastri a 68 punti.
- McLaren consolida il primo posto tra i costruttori (473 punti) .
I Rookie Brillano e le Sorprese di Metà Gruppo
- Esteban Ocon (Haas) chiude quinto, sfruttando cautele altrui e un’ottima gestione gomme.
- Carlos Sainz (Williams) sesto, mentre Oliver Bearman (Haas) e Isack Hadjar (RB) entrano a punti (7° e 8°) .
- Antonelli (Mercedes) solo 17°, vittima di una vettura ancora acerba nelle qualifiche .
Domani si Ricomincia: Qualifiche e Gara, il Meteo è l’Incognita
Le previsioni annunciano pioggia per domenica, fattore che potrebbe ribaltare gli equilibri. La Ferrari dovrà decidere se revertare le sospensioni per Hamilton; la McLaren se osare l’assetto scarico. Verstappen, intanto, lancia un monito: “Quella di domani è la gara che conta” .
Ultimo Pensiero: A Spa, Red Bull ha dimostrato che la genialità strategica sopravvive ai terremoti manageriali. Ma con il meteo in gioco e 44 giri da correre, la battaglia per il GP è appena iniziata.