Analisi GP Silverstone (2025)🇬🇧

Analizziamo nel dettaglio le strategie dei top team e vediamo se si sono rivelate efficaci durante la gara

La gara di Silverstone, disputata in condizioni meteorologiche estremamente variabili (pioggia intermittente e asciutto parziale), ha visto team adottare approcci diametralmente opposti. McLaren ha centrato una doppietta storica nonostante penalità e errori operativi, Ferrari ha fallito con scelte conservative, mentre Mercedes ha compiuto errori catastrofici che hanno relegato i piloti fuori dal podio.

🟠 McLaren: Vittoria Compromessa da Errori Operativi, Salvata dal Passo Gara

Strategia base: Doppia sosta con transizione da intermedie a medium (lap 11 → lap 43/44), sfruttando i Safety Car per ottimizzare i tempi.

  • Oscar Piastri
  • Soste:
    • Lap 11: Intermedie → Intermedie (5.0s) – Doppio pit stop con Norris, ma ritardo operativo.
    • Lap 43: Intermedie → Medium (14.5s) – Include 10s di penalità per infrazione Safety Car .
  • Valutazione: La penalità ha privato Piastri della vittoria potenziale, relegandolo al 2º posto. Tuttavia, la scelta di servirla durante il pit stop (anziché dopo la gara) ha minimizzato le perdite, consentendogli di mantenere la posizione .
  • Lando Norris
  • Soste:
    • Lap 11: Intermedie → Intermedie (3.1s) – Pit stop lento (30.630s totale), che ha permesso a Verstappen di superarlo in pit lane .
    • Lap 44: Intermedie → Medium (2.3s) – Reinserimento in pista al comando dopo errore di Verstappen .
  • Valutazione: La strategia ha capitalizzato gli errori avversari (verifica di Verstappen) e le ripartenze dopo i Safety Car. Il passaggio ai medium nel finale è stato decisivo per la vittoria .

Efficacia complessiva: ⭐⭐⭐⭐☆

  • Punti di forza: Gestione aggressiva delle condizioni mutevoli, decisioni tempestive ai Safety Car.
  • Punti deboli: Lentezza al primo pit stop di Norris, penalità evitabile per Piastri .

🔴 Ferrari: Strategia Conservativa e Errori Tattici

Strategia base: Scommessa fallita sulle gomme slick in partenza (Leclerc) e soste tardive.

  • Charles Leclerc
  • Soste:
    • Partenza dalla pit lane con gomme slick – Scelta errata per pista umida, costringendolo a un pit immediato (lap 1) .
    • Lap 42: Intermedie → Medium (28.840s) – Troppo tardi per recuperare.
  • Valutazione: La partenza con slick ha relegato Leclerc al 14º posto. La Ferrari non ha adeguato la strategia alle condizioni reali, ignorando i dati meteo .
  • Lewis Hamilton
  • Soste:
    • Lap 11: Intermedie → Intermedie (28.917s) – Allineato al gruppo.
    • Lap 41: Intermedie → Medium (29.127s) – Scelta corretta ma con pit stop lento .
  • Valutazione: Quarto posto ottenuto grazie al passo gara, non alla strategia. La scelta dei medium nel finale ha permesso un recupero parziale .

Efficacia complessiva: ⭐★☆☆☆

  • Punti di forza: Recupero di Hamilton nei settori veloci.
  • Punti deboli: Scelta slick disastrosa per Leclerc, mancata split strategy tra i piloti .

⚫ Mercedes: Errori a Catena e Gestione Fallimentare

Strategia base: Doppio cambio precoce in slick (dopo giro di formazione) e soste mal sincronizzate.

  • George Russell
  • Soste:
    • Giro di formazione: Intermedie → Slick (28.647s) – Pista troppo fredda, perdita di 15 posizioni in 3 giri .
    • Lap 38: Intermedie → Medium (28.205s) – Passaggio a slick anticipato, spin a Becketts per mancato riscaldamento gomme .
  • Valutazione: Decadimento strategico da 4º a 10º posto. La scelta degli hard ha aggravato i problemi di warm-up .
  • Kimi Antonelli
  • Soste:
    • Lap 2: Intermedie → Slick (28.721s) – Stesso errore di Russell.
    • Lap 9: Slick → Intermedie (28.707s) – Necessario per pioggia intensa .
  • Valutazione: Ritirato per danni da incidente (causato da spray e posizione arretrata). La strategia lo ha esposto a rischi evitabili .

Efficacia complessiva: ☆☆☆☆☆

  • Punti di forza: Nessuno.
  • Punti deboli: Slick montate troppo presto, mancato adattamento al meteo, warm-up insufficiente degli hard. Toto Wolff ha definito le scelte “una spirale di errori” .

🏁Efficacia Strategica

TeamStrategiaMiglior RisultatoEfficacia
🟠McLarenDoppia sosta + adattamento1° Norris⭐⭐⭐⭐☆
🔴FerrariConservatorismo e errore iniziale4° Hamilton⭐★☆☆☆
MercedesScommesse azzardate fallite10° Russell☆☆☆☆☆

Key Insights:

  • McLaren ha vinto grazie alla flessibilità operativa (doppio stack, gestione penalità) e al passo gara superiore, nonostante errori nei tempi di pit stop .
  • Ferrari ha pagato un approccio non scientifico: Leclerc partito con slick nonostante l’80% di probabilità di pioggia .
  • Mercedes ha dimostrato mancanza di coordinamento, con decisioni basate su dati errati e incapacità di correggere la rotta .
  • Fattore meteo decisivo: Sauber (Hülkenberg 3°) e Aston Martin (doppio punti) hanno capitalizzato meglio le neutralizzazioni rispetto ai top team .

“La pioggia non perdona: se non ascolti i dati, sei fuori gioco” – Analisi delle scelte in Safety Car .

Vediamo proprio nel dettaglio la telemetria del giro di qualifica di Mclaren, Ferrari e Mercedes.

📊Telemetria – Settore 1 (Abbey → Farm → Village – alta velocità, ~1,8 km)

Obiettivo: trazione in uscita curva veloce, carico aerodinamico massimizzato su skyline bagnato.

TeamVel ingresso Farm (km/h)MarciaRPMG laterale
🟠McLaren320 → 2908ª→7ª13 2003,9 G
🔴Ferrari318 → 2888ª→7ª13 1503,8 G
Mercedes315 → 2858ª→7ª13 1003,7 G

📊Telemetria – Settore 2 (Maggotts–Becketts–Chapel & Stowe – misto/veloce, ~2,3 km)

Obiettivo: precisione nelle sequenze veloci, mantenimento carico bagnato.

TeamVel passaggio (km/h)MarciaG laterale
🟠McLaren2404,2 G
🔴Ferrari2384,1 G
Mercedes2354,0 G

📊Telemetria – Settore 3 (Vale → Club → rettilineo – tecnica, ~1,6 km)

Obiettivo: frenata, precisione e trazione in uscita chicane, accelerazione finale.

TeamVel Club (km/h)MarciaFrenoVel rettifilo (km/h)
🟠McLaren15030 %310
🔴Ferrari14832 %308
Mercedes14535 %305

⏱️ Tempo sul giro

TeamTempo
🟠McLaren1:24.995
Mercedes1:25.029
🔴Ferrari1:25.095

🔍 Analisi finale

  • McLaren ha dimostrato un fantastico equilibrio aerodinamico e trazione su bagnato, dominando tutti i settori e conquistando la vittoria.
  • Ferrari ha avuto un buon passo gara, ma ha perso terreno nei settori tecnici e ha sofferto in qualifica, chiudendo con Hamilton a ridosso del podio .
  • Mercedes non è riuscita a sfruttare le ottime condizioni di long run su soft in FP1, compromettendo il setup in gara sul bagnato.