George Russell strappa la pole con un ultimo giro da antologia (1’10”899), Max Verstappen si ferma a 16 millesimi. Ma il dramma è Charles Leclerc: un giro da pole annientato dall’aria sporca di Hadjar, relegandolo all’ottavo posto. McLaren in affanno, Alonso sorprende.
La battaglia per la pole: Russell-Verstappen, duello millimetrico
George Russell ha firmato la pole più soffista del 2025, frutto di una strategia tecnica impeccabile e di un coraggio ai limiti del fisico:
- Settore 1 (curve 1-6): Verstappen guadagna 63 millesimi grazie a una frenata più aggressiva in T1 e un’accelerazione precoce. Russell perde terreno con un passaggio “a gradini” sul pedale nell’attacco all’epico complesso T1-T2 .
- Settore 2 (curve 7-9): Il britannico ribalta il gap (-0.072s) con una frenata kamikaze nella chicane T6-T7 e una transizione di potenza più pulita in uscita dalla T8. Verstappen, in difficoltà con la stabilità posteriore, alza il piede .
- Settore 3 (curve 10-14): Russell chiude il cerchio con 0.6s di vantaggio momentaneo in T10, gestendo il muro dei campioni con chirurgia. Il drag della Mercedes cede qualcosa nel rettilineo, ma il margine è sufficiente .
Tabella: Scontro per millesimi – Analisi tempi settoriali Russell vs Verstappen
Settore | Russell | Verstappen | Differenza |
---|---|---|---|
Settore 1 | 23.450s | 23.387s | +0.063s |
Settore 2 | 27.112s | 27.184s | -0.072s |
Settore 3 | 20.337s | 20.424s | -0.087s |
TOTALE | 1’10.899 | 1’11.059 | -0.160s |
Mercedes e Red Bull hanno optato per le gomme medie (C5) nell’assalto alla pole, ritenendole più coerenti sul giro lungo. McLaren, invece, ha preferito le soft – scelta forse fatale per Norris, settimo e frustrato: “Abbiamo sprecato tutto” .
Il dramma Leclerc: 100 metri che valgono una pole
La sessione è stata segnata dal trauma Ferrari. Charles Leclerc, reduce dall’incidente in FP1 che gli è costato la cella monoscocca (“uno sbaglio stupido” ), in Q3 aveva il vento in poppa:
- Primo settore viola: Il più veloce di tutti, con un vantaggio di 1 decimo su Russell .
- Impatto con Hadjar (curva 6-7): A 100 metri di distanza, l’aria sporca della Racing Bulls destabilizza la SF-25. “Ho perso il controllo due volte: prima l’anteriore, poi il retrotreno” .
- Aborto del giro: Il tempo – potenzialmente da pole – svanisce. Leclerc chiude ottavo, a +0.8s da Russell .
La reazione del monegasco è stata un mix di rabbia e onestà intellettuale: “Ho fatto una cazzata” (“f***ed it up completely”) , ma ha cercato Hadjar per chiarire: *”Non ha sbagliato nulla, è la natura del circuito”* . Un’ammissione che non placa la delusione: “Oggi la pole era possibile” .
Voci dal paddock: Leclerc amaro, Russell esaltato
- Leclerc: “Il ritmo c’era, l’auto era pronta per la pole. Mi fa incazzare perché settori come il primo li fai solo se hai la vettura sotto controllo. Ora dobbiamo rifarci in gara” .
- Russell: “La W16 ha trovato il suo habitat a Montréal. Dopo la bagarre a Barcellona, questa pole è una liberazione” .
- Vasseur (Team Principal Ferrari): “Il primo settore mostrava il potenziale. Non sappiamo se sarebbe bastato, ma eravamo lì” .
Griglia di partenza: Mercedes in prima fila, McLaren in ombra
Top 10 dopo le qualifiche:
- George Russell (Mercedes)
- Max Verstappen (Red Bull)
- Oscar Piastri (McLaren)
- Kimi Antonelli (Mercedes)
- Lewis Hamilton (Ferrari)
- Fernando Alonso (Aston Martin)
- Lando Norris (McLaren)
- Charles Leclerc (Ferrari)
- Alexander Albon (Williams)
- Franco Colapinto (Alpine)
Note: Tsunoda (Red Bull) retrocesso in 20ª posizione per una penalità di 10 posti . Sainz Jr. (Williams) solo 16° per un impedimento dello stesso Hadjar in Q1 .
Prospettive gara: Leclerc cerca il podio, Verstappen rischia
La gara si preannuncia come un campo minato:
- Leclerc: Punterà al podio con soste aggressive. “Dipenderà da quanto velocemente passerò gli altri” . La sua velocità di punta (333 km/h, terza in trappola) aiuterà i sorpassi .
- Verstappen: Deve evitare scontri con Russell (grido accanto dopo Barcellona). Con 11 punti penalità, un incidente potrebbe costargli la squalifica .
- Fattore Safety Car: Alto (2 interventi nel 2024). Poche vie di fuga e muri vicini favoriscono le neutralizzazioni .
Strategie gomme: Le medie (C5) potrebbero dominare, ma il degrado elevato a Montréal spingerà verso 2 soste. La scelta di Russell e Verstappen di salvare una goma media in Q2 potrebbe rivelarsi decisiva .
Ferrari, la dannazione del sabato
Quella canadese è l’ennesima qualifica beffa per la Ferrari. Leclerc aveva il ritmo per la pole – il primo settore lo dimostra – ma una combinazione di fattori esterni (aria sporca) e fragilità della SF-25 in scia hanno generato il disastro .
Russell, intanto, regala a Mercedes la prima pole stagionale, trasformando una vettura “problematica” in un gioiello su circuiti freddi. La domanda ora è: potrà resistere all’ira di Verstappen e alla voglia di riscatto di Leclerc? La risposta, tra i muri di Gilles Villeneuve, sarà spettacolo puro.