Il GP di Imola si svolgerà da venerdì 16 a domenica 18 maggio in cui le sessioni di prove libere, qualifiche e gara saranno disputate rispettivamente al mattino e al primo pomeriggio (vedi dettaglio sotto). Sul piano tecnico, McLaren si presenta come la principale favorita grazie al passo mostrato in avvio di stagione e al giovane Oscar Piastri, mentre Ferrari punta sul fattore “casa” e su un pacchetto aerodinamico evoluto per rimediare allo svantaggio competitivo. Red Bull, reduce da qualche scivolone e con la sfida di un aggiornamento critico, non può sbagliare: il consulente Franz Tost ha sottolineato che il campionato potrebbe sfuggire di mano in caso di flop a Imola. Infine, Mercedes cerca di rimettersi in carreggiata dopo un inizio altalenante, confidando in sviluppi costanti per infilarsi nella lotta per il podio.
Orari del weekend
Il calendario del Gran Premio prevede le seguenti sessioni, con orari locali.
Giorno | Sessione | Orario |
---|---|---|
Venerdì 16 maggio | Prove libere 1 | 13:30 – 14:30 |
Prove libere 2 | 17:00 – 18:00 | |
Sabato 17 maggio | Prove libere 3 | 12:30 – 13:30 |
Qualifiche | 16:00 – 17:00 | |
Domenica 18 maggio | Gara | 15:00 |
Prospettive e aspettative dei top team
McLaren: favorita in crescita
Oscar Piastri e Lando Norris hanno mostrato un ritmo straordinario nelle prime gare, con Piastri già leader del mondiale e autore di diverse prestazioni dominanti. Gli aggiornamenti al fondo e all’ala posteriore introdotti in Portogallo e in Miami hanno consolidato il vantaggio aerodinamico della MCL60, rendendola la vettura da battere anche sul tortuoso tracciato di Imola. Le previsioni interne parlano di conferma del titolo costruttori e di un Piastri in pianta stabile sul gradino più alto del podio.
Ferrari: il fattore “casa” e l’upgrade specifico
Ferrari, forte del ritorno di Lewis Hamilton e di Charles Leclerc, mira a sfruttare la spinta emotiva del pubblico di casa e la configurazione tecnica della pista di Imola, particolarmente favorevole alle vetture con ottimo carico aerodinamico. Il team di Maranello porterà un’ala anteriore rivista e modifiche al fondo per migliorare la stabilità in curva 2 e nel Tamburello. Leclerc e Hamilton punteranno a un piazzamento sul podio, utilizzando la gara “in famiglia” come banco di prova per il pacchetto 2026.
Red Bull: l’upgrade decisivo
Oracle Red Bull Racing arriva a Imola sotto i riflettori: Helmut Marko ha confermato l’arrivo di significative evoluzioni per l’RB21, in particolare una nuova ala posteriore e un diffusore ridisegnato. Tuttavia, il consulente Franz Tost ha lanciato un monito severo: senza un salto prestazionale, il mondiale costruttori – e forse anche quello piloti – potrebbero scivolare nelle mani di McLaren. Max Verstappen sa bene che ogni punto perso a Imola rischia di essere fatale in una stagione così compressa.
Mercedes: il rilancio
Dopo un avvio di stagione in chiaroscuro, con alcune difficoltà di bilanciamento e prestazioni altalenanti, Mercedes cerca il riscatto. George Russell e Kimi Antonelli stanno lavorando sul capire gli sviluppi al motore e nuove mappe elettroniche per ritrovare trazione e gestione delle gomme sul circuito emiliano. Il team di Brackley spera in un risultato tra i primi cinque, con l’obiettivo di ricucire il gap dai rivali.
Con questi elementi tecnici e strategici, il GP di Imola 2025 si preannuncia come uno snodo cruciale per la corsa al titolo, in un weekend dal fascino unico grazie alla storia del “San Mara-no” e all’entusiasmo dei tifosi italiani.