Che Max incredibile a Sukuza! Si tiene dietro le Mclaren
La Red Bull ha dimostrato ancora una volta la propria capacità di dominare la pista. Fin dalle sessioni di Il Gran Premio del Giappone 2025 al circuito di Suzuka ha offerto uno spettacolo un pò noioso. La gara, che ha visto Max Verstappen dominare la corsa, ha evidenziato le differenze sostanziali tra le scuderie e ha accresciuto la tensione in un campionato combattuto dove il duello per il titolo si fa sempre più serrato.
La Gara e la Performance di Verstappen
Max Verstappen ha conquistato la vittoria con una prestazione impeccabile, ribadendo la sua capacità di essere sempre decisivo anche in condizioni di gara non facili. Partendo dalla pole position – realizzata con un tempo straordinario di 1:26.983 – il pilota olandese ha saputo gestire al meglio la gara, mantenendo il comando per la maggior parte dei 53 giri e distanziando efficacemente il rivale Lando Norris, che ha concluso in seconda posizione, con una distanza di 1.4 secondi
Nonostante alcune criticità riscontrate durante la fase dei pit stop – in particolare un’uscita di pista in cui Norris si è ritrovato sulla ghiaia – Verstappen ha saputo rimanere concentrato, recuperando il tempo perso e mostrando una straordinaria costanza lap-by-lap. La sua vittoria, la 64ª carriera in Formula 1, non solo consolida la sua supremazia su Suzuka, dove ha vinto per la quarta volta consecutiva, ma contribuisce anche a ridurre il divario in classifica con Lando Norris, che attualmente guida il campionato con 62 punti a fronte dei 61 di Verstappen.
Il Contesto dei Top Team
McLaren
Il comparto McLaren ha dimostrato una notevole solidità durante il weekend. Con una doppia presenza sul podio – Lando Norris in seconda posizione e Oscar Piastri in terza – la squadra ha confermato la sua forza in qualifica e in gara. Nonostante il ritmo del pilota britannico non sia bastato a contrastare l’innegabile potenza di Verstappen, il duetto papaya ha comunque dimostrato di poter contare su una vettura estremamente competitiva, elemento cruciale in un campionato dove ogni decimo di secondo conta
Mercedes e Ferrari
Mercedes, con George Russell e Andrea Kimi Antonelli vera rivelazione di giornata, ha cercato di contenere il dominio delle due scuderie di punta, offrendo una prestazione solida ma non sempre al passo con il ritmo vertiginoso di Red Bull e McLaren. La Ferrari, invece, ha faticato a trovare il giusto assetto per competere nei primi posti, con Charles Leclerc e Lewis Hamilton che si sono trovati in 4° e 7° posizione, inferiori rispetto alle aspettative, evidenziando così la necessità di ulteriori sviluppi per recuperare terreno.
Analisi Strategica e Tecnica
Un elemento chiave della gara è stata la gestione delle strategie di pit stop e la scelta dei composti pneumatici. Nonostante alcune difficoltà riscontrate da Red Bull con la gestione dei cambi di marcia e un assetto meno stabile in certi tratti, Verstappen ha compensato con una guida aggressiva e una capacità di sfruttare al massimo la potenza della sua RB21. I dati hanno mostrato come il pilota olandese sia riuscito a mantenere un ritmo costante, riducendo al minimo le perdite in curva e sfruttando i rettilinei di Suzuka per recuperare terreno sui rivali