Lando Norris della McLaren ha conquistato una vittoria emozionante nel Gran Premio di Monaco 2025, navigando con maestria tra le insidiose strade del Principato in una gara resa ancora più imprevedibile da una nuova regola che imponeva due pit-stop obbligatori. Il pilota monegasco Charles Leclerc ha regalato ai suoi tifosi un secondo posto combattuto per la Ferrari, mentre Oscar Piastri ha completato il podio per la McLaren, consolidando la posizione del team in testa al campionato costruttori.
La gara di oggi, disputatasi sotto un cielo parzialmente nuvoloso e con una leggera brezza marina, è stata caratterizzata da intense battaglie strategiche e dalla consueta dose di dramma che solo Monaco sa offrire. Partito dalla pole position conquistata sabato, Norris ha mantenuto i nervi saldi, gestendo la pressione e le mutevoli condizioni della gara.
Leclerc, che partiva dalla seconda posizione, ha lottato con tenacia per tutta la gara, cercando di sfruttare ogni minima opportunità per insidiare il britannico. Nonostante le dichiarazioni caute della Ferrari alla vigilia del weekend, che indicavano una potenziale debolezza della vettura sui circuiti a bassa velocità come Monaco, Leclerc ha estratto una prestazione superlativa, infiammando il pubblico di casa. “Sinceramente, questo risultato è al di sopra delle nostre aspettative”, ha commentato un Leclerc visibilmente emozionato a fine gara. “Avremmo voluto vincere, ma Lando ha fatto un lavoro eccezionale. Salire sul podio qui è sempre speciale”.
La nuova regola dei due pit-stop obbligatori ha aggiunto un ulteriore livello di complessità strategica alla gara. I team sono stati costretti a ricalcolare continuamente le proprie mosse, cercando il momento perfetto per rientrare ai box senza perdere posizioni preziose sull’angusto tracciato dove i sorpassi sono notoriamente difficili. Questa novità regolamentare sembra aver sortito l’effetto sperato, rimescolando le carte e tenendo team e spettatori con il fiato sospeso fino alla bandiera a scacchi.
Oscar Piastri ha coronato un’ottima giornata per la McLaren, assicurandosi il terzo gradino del podio e punti cruciali per la scuderia di Woking. Max Verstappen su Red Bull ha chiuso ai piedi del podio, in una gara che non ha sorriso particolarmente al campione del mondo in carica. Lewis Hamilton, ora al volante della Ferrari, ha concluso la sua gara monegasca con un piazzamento che riflette le sfide del weekend, inclusa una penalità in griglia.
Ferrari: Oltre le Aspettative, Leclerc quasi Profeta in Patria
Le aspettative in casa Ferrari erano caute alla vigilia. Si temeva che la SF-25 potesse soffrire le curve a bassa velocità, tallone d’Achille della vettura secondo le analisi pre-gara. Invece, Charles Leclerc ha estratto dal cilindro una prestazione magistrale, conquistando un secondo posto che vale oro davanti al suo pubblico. Il monegasco ha lottato con il coltello tra i denti, dimostrando un feeling eccezionale con la sua monoposto e con il tracciato di casa. Anche Lewis Hamilton ha contribuito al bottino del Cavallino con un solido quinto posto, indicando che la Ferrari ha saputo massimizzare il potenziale a disposizione, andando oltre le previsioni. La gestione degli pneumatici e la capacità di adattarsi alla nuova regola dei due stop sono state chiavi importanti per questo risultato positivo.
Red Bull: Un Weekend difficile per il campione in carica
Per la Red Bull, solitamente dominante, il Gran Premio di Monaco 2025 si è trasformato in un esercizio di limitazione dei danni. Max Verstappen, solo quarto al traguardo, non è mai sembrato realmente in grado di lottare per la vittoria o per il podio. La RB21 è apparsa meno a suo agio del previsto sul tortuoso circuito monegasco, faticando a trovare il giusto bilanciamento e a far lavorare correttamente le gomme. È probabile che la squadra abbia tribolato anche nell’interpretare la strategia dei due stop obbligatori in un contesto dove la posizione in pista è cruciale. Un weekend decisamente sottotono per gli standard della scuderia di Milton Keynes, che dovrà analizzare a fondo i dati per comprendere le cause di questa battuta d’arresto.
Mercedes: Un Disastro su Tutta la Linea
Il termine “disastro” non è eccessivo per descrivere il Gran Premio di Monaco della Mercedes. George Russell e Kimi Antonelli hanno vissuto un disastro strategico da parte del team e sono finiti fuori dai punti. La W16 è sembrata mancare di competitività sin dalle prime sessioni, con entrambi i piloti che hanno lamentato problemi di bilanciamento e mancanza di aderenza. Le qualifiche sono state deludenti e la gara non ha offerto possibilità di riscatto. La nuova regola dei due stop non sembra aver aiutato il team di Brackley, che è parso in difficoltà sia sul piano della performance pura che su quello strategico. Per la Mercedes si tratta di un campanello d’allarme importante, che richiederà un’analisi approfondita e risposte rapide per non perdere ulteriore terreno nella corsa ai titoli.
La vittoria di Norris a Monaco segna un momento importante per il giovane pilota britannico e per la McLaren, che continua a dimostrarsi una forza da non sottovalutare nella stagione 2025 di Formula 1. Il campionato si preannuncia quanto mai avvincente, con diversi team e piloti in lizza per le posizioni di vertice. Il prossimo appuntamento in Spagna vedrà team e piloti affrontare nuove sfide.