Il weekend monegasco si svolgerà da venerdì 23 a domenica 25 maggio, con le prove libere e le qualifiche che ricoprono un ruolo decisivo data l’estrema difficoltà ai sorpassi sul circuito cittadino di Montecarlo. McLaren arriva al principato con un netto vantaggio in classifica costruttori e piloti (Oscar Piastri e Lando Norris), mentre Mercedes e Red Bull inseguono a distanza rispettivamente di 132 e 148 punti, pronte a sfruttare qualunque passo falso dei rivali. Ferrari, rafforzata da Lewis Hamilton ma ancora lontana dalle posizioni di vertice, spera in un colpo di scena tra le strette vie del circuito per rilanciare la propria stagione.
Programma e Orari del Weekend di Gara
- Venerdì 23 maggio
- FP1: 13:30 – 14:30
- FP2: 17:00 – 18:00
- Sabato 24 maggio
- FP3: 12:30 – 13:30
- Qualifiche (Q1-Q2-Q3): 16:00 – 17:00
- Domenica 25 maggio
- Gara (82 giri): 15:00
La sessione di Qualifica di sabato alle 16:00 è cruciale, vista l’impossibilità di sorpassare in gara sulla pista monegasca.
Prospettive dei Top Team
McLaren: padroni indiscussi del campionato
McLaren guida la classifica costruttori con 279 punti, 132 lunghezze su Mercedes e 148 su Red Bull. In campo piloti, Oscar Piastri (146 pt) precede Lando Norris (133 pt). Le caratteristiche di Monaco, con curve lente e traiettorie precise, esaltano la stabilità e la trazione: McLaren proverà a sfruttare la superiorità del telaio e del motore Mercedes per conquistare un en-plein (pole e vittoria).
Mercedes: rincorsa serrata
Mercedes è seconda nei costruttori (147 pt) e affida le speranze a George Russell (99 pt) e al giovane Kimi Antonelli. Dopo la vittoria a Imola di Russell, il team è in crescita e punta a confermare il passo sfruttando l’affidabilità e l’efficienza aerodinamica del W16. A Monaco, dove conta soprattutto la precisione in curva, Mercedes potrebbe contendere la pole position ai McLaren, mantenendo viva la lotta per il titolo.
Red Bull: l’incertezza del campione
Red Bull è terza in classifica costruttori (131 pt) con Max Verstappen (124 pt), desideroso di riscattare un passo leggermente inferiore rispetto ai McLaren in alcune piste. Al Gran Premio di Imola, Verstappen ha dimostrato di poter tenere il ritmo di Norris e Piastri, nonostante il telaio meno efficace sui medi curvoni. A Montecarlo servirà un giro perfetto in qualifica: poche alternative in gara, visto che i sorpassi restano limitatissimi (media 10 per GP)
Ferrari: alla ricerca del riscatto
Ferrari, quarta forza con 114 punti, soffre un inizio di stagione sottotono: Charles Leclerc è quinto (61 pt) e Lewis Hamilton sesto (53 pt). La SF-25, nonostante aggiornamenti, fatica in inserimento di curva e su fondo irregolare, penalizzando soprattutto in città. Tuttavia, la presenza di Hamilton ha già portato miglioramenti di setup e strategia; Monaco potrebbe essere la pista ideale per mettere insieme un giro secco competitivo e risalire in classifica.
Il GP di Monaco promette di confermare il dominio McLaren, ma le sfide ravvicinate potrebbero offrire speranze a Mercedes e Red Bull. Ferrari, chiamata a un colpo di teatro, dovrà sfruttare ogni margine di performance. Chi saprà restare lucido nel caos del principato conquisterà, più che punti, prestigio in uno degli eventi più iconici del calendario.